sabato 18 novembre 2023, Udine
Auditorium Zanon ore 21:00
Vienna è un punto di partenza della nuova musica e i Radian incarnano lo spirito di innovazione della loro città: la formazione austriaca, composta da Martin Brandlmayr (batteria, sintetizzatori), Martin Siewert (chitarra, sintetizzatori) e John Norman (basso), si diletta in tensioni e contraddizioni, suono e silenzio, improvvisazione e composizione. Il processo compositivo di Distorted Rooms, loro ultimo disco, è iniziato come la maggior parte degli album precedenti, con la registrazione in più fasi di suoni spesso minimi, dai rumori di un plettro al sibilo latente di un amplificatore. Queste schegge di suono sono poi state ristrutturate ed elaborate attraverso una serie di tecniche che le hanno trasformate, a volte in modo sottile, spesso in modo più drastico. La loro musica è una sorta di b side sotterranea, ma geologicamente ancestrale, della musica elettronica contemporanea. Fondata su ritmiche scomposte, scure e sensibili a parametri di temperature e di luci, più che di suoni, la musica di Radian evoca paesaggi solo apparentemente disabitati, in cui ogni singolo suono, spesso un campione, sembra essere iperlavorato e accuratamente ponderato prima di essere abbandonato alla diffusione nell’ambiente. Le ritmiche distorte, i suoni di chitarre, i feedback e le alterazioni in sospensione fra elettronica ed elettroacustica, danno forma ad un bizzarro folk da periferia metropolitana. Radian scolpisce meticolosamente una materia sonora ricchissima di rumori che generano atmosfere psicologicamente tortuose ed instabili.
Martin Brandlmayr batteria, elettronica
John Norman basso
Martin Siewert chitarre, lapsteel, elettronica
FORMA 